sabato 7 marzo 2009

Cereali ai granivori!

Nella dottrina cristiana il corpo e il sangue di cristo sono simboleggiati dal pane e dal vino che sono proprio due bei non - alimenti nocivi. Purtroppo molti hanno colto alla lettera l'analogia e credono che il vino faccia bene al sangue, ovviamente se consumato con moderazione. Il pane, un prodotto lavorato e quindi creato dall'uomo, non dalla natura, è la sacra ostia sempre presente sulle nostre tavole, ma sempre più assente dalla mia. Il pane fa parte della tradizione, è profondamente radicato nella nostra cultura. Non si mangia forse il pane in tutti i pasti? In fondo noi tutti lavoriamo perchè? Ah, sì, per guadagnarci il pane!

Ma l’uomo non è granivoro. Un regime esclusivo di farina bianca e acqua è sufficiente a causare la morte di un uomo perfettamente sano, dopo avergli causato da venti a quaranta giorni di scorbuto, giorni di tortura, gengive sanguinanti, articolazioni gonfie ed altri sintomi. È necessario giungere, progressivamente alla soppressione di tutti i cereali!

Un buon inizio è scegliere pane e pasta integrali (non cascate nel tranello di tutte quelle marche e panifici che vendono pane con farina bianca e cruschello aggiunto con la dicitura "tipo integrale", leggete e comprendete sempre gli ingredienti di tutto quel che acquistate!) La farina raffinata è privata del germe di grano e del suo involucro (crusca). La raffinazione pertanto uccide le potenzialità del grano. L’unico vantaggio è praticamente che la farina non si deteriora facilmente. La farina bianca ed i prodotti derivati (pane, pasta, pizza, dolciumi, ecc.), durante la digestione diventano una specie di colla; in tempo di guerra facevano giocare i bambini con una colla fatta di farina bianca cotta in poca acqua.

Questa poltiglia può essere considerata come una sorgente di muco e costituisce uno dei tanti fattori di inquinamento del nostro organismo. Nel tempo questo muco diventa capace di attaccarsi alle pareti intestinali, ed altre condutture organiche, e ricoprirle con uno strato sempre più spesso. Il glutine, una sostanza collosa che si trova soprattutto nel grano e perciò nel pane, può anch'esso danneggiare e bloccare i villi intestinali.

Inoltre, ormai da diverse decadi il pane è cotto con impasti studiati dall’uomo: lievito dai batteri, termofili, saccharomycetales. La tecnologia utilizzata nella loro produzione è abominevole, innaturale. La melassa è mischiata con l’acqua, lavorata con la candeggina, acidificata con acido solforico, ecc. Se una persona abusa di prodotti alimentari contenenti lievito e acido, lo stomaco non può resistere a questo a lungo. Ustioni porteranno all’apparizione di ulcere, dolore e sintomi comuni come bruciore di stomaco. L’organismo è costretto a combattere con l’acidosi, utilizzando molta energia per ripristinare l'equilibrio acido-alcalino mediante l’utilizzo dello stesso, sprecando inutilmente l’importante riserva alcalina: calcio, magnesio, ferro, potassio, sodio. La rimozione degli elementi minerali alcalini dalle ossa dello scheletro inevitabilmente porta ad una loro dolorosa fragilità, che è una delle principali cause di osteoporosi a qualsiasi età.

Il prof. Arnold Ehret ritiene che molte delle malattie siano dovute al muco accumulato in qualche organo o in qualche conduttura, in modo da alterarne il naturale funzionamento. Pane, pasta, riso, latticini, carne... tutto concorre alla creazione di muco.
Invece la frutta e in particolare il succo degli agrumi tendono a scioglierlo.

Ecco alcune malattie e come il prof. A. Ehret ne stabilisce la causa:
Raffreddore: sforzo per eliminare i prodotti di rifiuto (muco) dalla testa, dalla gola e dai condotti bronchiali. Il muco crea il terreno ideale affinché i microbi possano trovare l'ambiente per moltiplicarsi. Ricordiamo che ogni specie vivente necessita di "terreno adatto" ed il muco è quanto di meglio possiamo offrire per ospitare in noi i microorganismi apportatori di influenze, raffreddori, forme catarrali e così via.
Polmonite: il raffreddore è sceso in profondità. E' presente uno sforzo per eliminare il muco dagli organi più spugnosi: i polmoni.
Reumatismi e gotta: vi sono acidi urici e muco accumulati, la circolazione dell'energia vitale è pertanto carente.
Foruncoli: evidente eliminazione di sostanze indesiderate.
Sordità: accumulo di muco nei condotti uditivi.
Stitichezza: accumulo dei rifiuti nel tratto intestinaleOgnuno di noi, anche se crede di essere in buona salute, ha accumulato fin dalla prima infanzia una certa quantità di materiali di rifiuto in special misura sulle pareti intestinali. Si pensi al proposito che esami di autopsia hanno riscontrato che il 50/60% dei colon esaminati (ultimo tratto intestinale) conteneva fino a 6/7 chilogrammi di rifiuti di cui alcune parti risalenti a diversi anni prima.Il fatto che una persona abbia lo svuotamento intestinale ogni giorno non significa che sia libera da un accumulo indesiderabile di detriti e prodotti di rifiuto sulle pareti dell'intestino.

Fonti: libro L'arte di nutrirsi per fortificarsi. Autore: Mosséri Albert http://www.procaduceo.org/it_corsi/diagnosi/fattmala/muco.htm

1 commento:

  1. ma neanche i pani azzimi sono buoni? possibile che il pane faccia cosi male? io so di una persona che si è curata un tumore diagnosticato incurabile a solo pane e acqua (e aria). grazie ciao!

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