martedì 10 marzo 2009

Metalli pesanti

Per valutare la presenza di metalli pesanti in circolo nell’organismo, si può effettuare il mineralogramma, seppure purtroppo spesso i risultati dei test appaiono non congrui e ciò si deve al fatto che alcuni laboratori che eseguono le analisi sono collegati per esempio all'A.R.P.A. e altri enti impegnati a nascondere il fenomeno chemtrails. I test eseguiti in passato erano molto precisi, mentre ora risultano resoconti vaghi e con valori di riferimento sempre uguali e quindi non veritieri.
In questo post vorrei, tuttavia, soffermarmi sulle fonti e sugli effetti di 4 metalli pesanti:

Fonti di Alluminio:
Oggi, purtroppo la prima fonte di questo metallo tossico ci arriva dalle scie chimiche (per maggiori info http://www.tankerenemy.com/) ma non è l’unica causa, seppure sia proporzionalmente la più allarmante. Oltre a non uscire di casa nelle giornate di pesanti irrorazioni, si potrebbe anche far attenzione a non assumerlo da altre fonti quali: pentole di alluminio; lattine di alluminio, antiacidi (idrossido di alluminio); allume di potassio per sbiancare la farina, antitraspiranti; agenti essiccanti (per mantenere secchi il cacao, sale, lieviti per dolci); cosmetici; emulsionante nella lavorazione dei formaggi;
Gli effetti metabolici e i sintomi da contaminazione di alluminio sono disturbi comportamentali; alterazione dei neurotrasmettitori; cefalea; coliche; bruciori di stomaco; perdita della memoria; paralisi muscolare.

Fonti di Cadmio:
Riso e grano contaminati (fanghi di depurazione; fertilizzanti; acque di irrigazione); pesci come tonno e merluzzo; dieta ad alto contenuto di cibi raffinati; alimenti in scatola (la saldatura delle lattine); fumo di sigaretta (1 pacchetto = tra i 2 ed i 4 mcg. di Cadmio); lubrificanti per motori; fumi di scarico; inceneritori (gomma, vernici, plastica), amalgama dentario (alcuni tipi di otturazioni); industrie (batterie; semiconduttori);
Effetti metabolici e sintomi:
Necrosi delle cellule nervose; osteoporosi; osteomalacia; ipertensione arteriosa; arteriosclerosi; impotenza; necrosi tubulare renale, iperattività e disturbi dell'apprendimento; alopecia (perdita dei capelli); anemia; malattie cardiovascolari; infertilità e altro.

Fonti di Piombo:
Benzina contenente piombo; industrie; fumo di sigarette; vernici; lattine contenenti cibo sigillate con piombo; insetticidi; acqua potabile (tubature; saldature sulle giunzioni);
Effetti metabolici e sintomi:
Il piombo viene incorporato nelle ossa in sostituzione del calcio; inibizione di numerosi enzimi (ferrochelatasi, Acido d-aminolevulinico) e di tutti i metallo enzimi; alopecia; surrenalismo; arterio ed aterosclerosi; indebolimento delle funzioni cerebrali; cecità; sordità; depressione.

Fonti di Mercurio:
Pesci di grosse dimensioni (tonno, pesce spada, ... ); acque contaminate; medicazioni e farmaci (alcuni diuretici, vaccini); amalgama per otturazioni (pareri discordanti); intossicazione congenita (metilmercurio); industrie (peltro, fungicidi, adesivi, cere per pavimenti, ammorbidenti, candeggina).
Effetti metabolici e sintomi: Il Mercurio inibisce l'ATPasi; disturbi visivi ed uditivi, parestesie, anoressia, atassia; malformazioni congenite; vertigini; depressione del sistema immunitario; insonnia; perdita della memoria; disfunzioni tiroidee e surrenaliche.

Fonte: http://www.mineral-test-sas.com/
Foto scattata domenica 8 marzo 2009, giornata di intensa irrorazione chimica.

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